AREA DIPENDENZE

La Comunità C.A.S.A. don Tonino Bello è una comunità di tipo residenziale per il trattamento delle dipendenze patologiche con e senza sostanza. Si avvale di una équipe altamente specializzata composta da psicologi, educatori, assistente sociale e operatori con esperienza pluriennale nel settore delle dipendenze patologiche. Radicata nel territorio di Ruvo di Puglia, in località Contrada Parco del Conte, la comunità sorse l’8 dicembre del 1984 per volontà del suo fondatore, il venerabile don Tonino Bello.

La Comunità C.A.S.A. don Tonino Bello è autorizzata all’esercizio ai sensi dell’art. 10 R.R. n. 10/2017 s.m.i. e accreditata ai sensi dell’art. 24, co. 3 della L.R. n. 9/2017 s.m.i. Si avvale di una équipe altamente specializzata composta da psicologi, psicoterapeuti, educatori, assistente sociale e operatori con esperienza pluriennale nel settore delle dipendenze patologiche. Gli utenti accedono, su richiesta dei Ser.D., a un programma terapeutico, altamente individualizzato, sia per durata che per tipologia.

Il progetto di riabilitazione e trattamento viene monitorato e valutato periodicamente dall’équipe multidisciplinare e dal Servizio per le Dipendenze di riferimento. Tale collaborazione permette un lavoro di continuità e condivisione che non disperde risorse ed energie ma che ottimizza tempi e conoscenze mettendole a disposizione della rete.

Il programma terapeutico

Il programma terapeutico prevede per ciascun utente:

  • attività terapeutiche di gruppo – gruppo motivazionale, gruppo educativo, gruppo dinamiche, gruppo introspettivo, gruppo psicocorporeo, gruppo autobiografico;
  • consulenze psicologiche o percorsi di psicoterapia individuale;
  • colloqui educativi e motivazionali individuali;
  • attività ergoterapiche: laboratori di carattere orticolo, di cucina e di trasformazione dei prodotti coltivati, di giardinaggio, di teatro, scrittura, musica, lingua italiana e lingua inglese;
  • attività di socializzazione, sportive e culturali: partite di pallavolo, basket, calcio o altri sport, palestra, corsa, giochi di società, karaoke, etc.;
  • colloqui con le famiglie: a cadenza mensile e strutturati in base agli obiettivi terapeutici del paziente;
  • attività di riqualificazione professionale e orientamento lavorativo: bilancio di competenze, costruzione e definizione del curriculum vitae, frequenza di eventuali corsi di formazione, tirocini formativi e professionalizzanti.

 

Sono inoltre disponibili agli utenti ulteriori attività tra cui:

  • attività di orientamento ai servizi territoriali per la prevenzione e cura delle dipendenze patologiche rivolte a privati cittadini che richiedono informazioni e supporto;
  • attività di prevenzione presso istituti scolastici;
  • accoglienza di gruppi o singole persone in visita presso le comunità per la creazione di laboratori condivisi sull’attualità dell’impegno sociale di don Tonino Bello.

La comunità e l'approccio metodologico

Gli interventi mirano a offrire uno spazio e un periodo di tregua sociale alle persone con dipendenze patologiche con e senza sostanza, anche sottoposte a regime carcerario o con comorbilità psichiatrica, alle loro famiglie e al territorio di provenienza. Questo tempo permette loro di intraprendere un percorso di cura e reinserimento sociale. La comunità fornisce un ambiente sicuro in cui le persone possono scegliere di curarsi liberamente, senza giudizi e in un clima accogliente. La Comunità Terapeutica si configura, altresì, come luogo aperto al territorio favorendo da un lato la de-stigmatizzazione della dipendenza e, dall’altro, la socializzazione degli utenti.

La comunità si rifà al seguente approccio metodologico:

  • assenza di pregiudizio e approccio non giudicante nei confronti delle persone che utilizzano sostanze;
  • relazione e ascolto dei bisogni delle persone accolte;
  • riconoscimento delle risorse individuali da valorizzare;
  • personalizzazione dei tempi di cura;
  • approccio negoziale alla relazione terapeutica;
  • riduzione del danno;
  • confronto costante e riflessione congiunta sui casi con i servizi sanitari per il trattamento delle dipendenze patologiche, in un processo continuo di definizione e monitoraggio degli obiettivi terapeutici e di reinserimento sociale;
  • osservazione dei cambiamenti che riguardano il mondo delle dipendenze con e senza sostanza al fine di individuare tempestivamente nuovi bisogni emergenti e sperimentando interventi innovativi di prevenzione e cura delle dipendenze.

Iscrizione eventuale ad albi o convenzioni con Asl

La struttura è iscritta, ai sensi dell’art. 10 della L. R. 22/96, all’Albo Regionale definitivo degli Enti Ausiliari che operano per il recupero di soggetti tossicodipendenti; è autorizzata a operare nell’Area Terapeutico-Riabilitativa in regime residenziale con una capacità di 17 utenti con Determinazione n°  183/DIR/2021/00132 dell’11.05.2021 del Dirigente del Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere Animale.

INDIRIZZI E RECAPITI

Sede Operativa

Provinciale Ruvo-Calendano Contrada Parco del Conte Zona rurale 153 
70037 Ruvo di Puglia (BA) 

Tel. 0803611233

Cell. 3356361263

Mail: comunitacasa@oasi2.it

 

 Sede Amministrativa

via Pedaggio Santa Chiara, 57/bis

76125 Trani (BT)

Scarica qui la Carta Servizi Comunità C.A.S.A. don Tonino Bello

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